Italiani sempre più attratti dall’Assicurazione casa: nei primi cinque mesi del 2018 le polizze stipulate sono cresciute del +13% rispetto allo stesso periodo dell’anno prima, soprattutto in previsione dei mesi estivi quando, di norma, molti appartamenti restano incustoditi a causa della partenza per i luoghi di villeggiatura degli occupanti.
Secondo un’indagine di Facile.it commissionata a mUp Research, la paura di subire un furto è infatti il principale motivo del boom delle polizze casa, seguito dal timore di dimenticare finestre o porte aperte e di lasciare il gas aperto. Altri hanno posto l’accento sulla paura che qualche estraneo possa intrufolarsi in casa quando non c’è nessuno, mentre soltanto una piccola percentuale ha risposto di non avvertire preoccupazioni di questo tipo.
Chi opta per la sottoscrizione di un’assicurazione casa generalmente sceglie una polizza multirischio, che tra coperture fisse e garanzie accessorie ha il vantaggio di mettere al riparo l’abitazione da numerosi imprevisti. Il premio base di un contratto di questo tipo parte da circa 5 euro mensili ma può variare in base a molteplici fattori, che comprendono il numero di clausole aggiuntive, le caratteristiche dell’edificio, l’ubicazione dello stesso, la cifra massima che si vuole assicurare e altri ancora.
Proprio perché l’assicurato viene risarcito fino alla somma segnalata sulla polizza, è molto importante, se non fondamentale, che gli oggetti presenti in casa (ce ne possono essere di molto preziosi come gioielli, dipinti, argenteria, ecc.) siano stimati con estrema precisione per non ricevere, in caso di furto, un rimborso inferiore al loro valore. Di solito in questi casi intervengono dei periti. Attenzione, però, perché ci sono alcune compagnie assicurative che non consentono di assicurare con la semplice polizza casa oggetti di grande valore, preferendo dedicargli delle coperture ad hoc. Quindi, prima di firmare un contratto, è come sempre opportuno leggersi con attenzione tutti i dettagli ad iniziare dalle clausole di esclusione.
tratto da facile.it
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